Ogni anno, gli abitanti di Alatri si ritrovano nel centro cittadino per i festeggiamenti in onore di San Sisto Papa Martire. S.Sisto “gode” di ben due feste, entrambe avvertite profondamente dal popolo alatrense. Il motivo del “doppio festeggiamento” è da ricercarsi in un avvenimento storico. Le reliquie di S.Sisto sono conservate nella Concattedrale di S.Paolo entro un’urna di piombo antichissima.
Dove si fa: | ALATRI | |||
Un pò di storia: |
San Sisto I, patrono della città di Alatri, fu papa dall’anno 117 al 127 e il suo culto è molto radicato a causa di una complesso vicenda. Nel 1132, a causa di un epidemia che colpì Alife (Ce) e i territori adiacenti, un gruppo di cittadini si recò a Roma per chiedere la protezione del Papa. Durante il colloquio, fu annunciato che il crollo di una trave di San Pietro aveva scoperchiato la tomba di San Sisto: questo evento fu considerato un miracolo e le ossa del Santo furono consegnate al gruppo di cittadini venuti dal paese di Alife. Durante il viaggio di ritorno, la mula che portava le ossa del Santo si fermò all’improvviso, si rifiutò di proseguire il cammino e costrinse il gruppo a cambiare strada, in direzione di Alatri. Le reliquie furono allora lasciate in quel luogo e San Sisto fu dichiarato patrono della città di Alatri. Era l’11 gennaio. L’epidemia cessò e le reliquie vennero nascoste per paura di incursioni e vennero ritrovate solo il mercoledì dopo Pasqua del 1548. L’11 gennaio viene così ricordato ogni anno con una solenne funzione religiosa. |
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Che cos’è: |
Le celebrazioni in onore di San Sisto cominciano la vigilia della ricorrenza con una solenne processione organizzata dalla confraternita del Santo: la statua e il reliquiario del Santo vengono portati per le vie del paese da ventiquattro confratelli, vestiti con un sacco rosso e una mantellina bianca. Il giorno dopo è invece caratterizzato dalle celebrazioni religiose e da una bella festa popolare. La ricorrenza della venuta del Santo si festeggia ad Alatri l’11 gennaio con una solenne funzione religiosa, mentre, il mercoledì dopo Pasqua, l’imponente statua è portata in processione per le strade della città. La statua del Santo è in legno ricoperto d’oro (la testa, il braccio e la palma sono di argento). Il suo peso è di circa 7 quintali ed essa è portata processionalmente in spalla per le vie della città da 20/25 incollatori appartenenti alla Confraternita. |
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Quando si svolge: | Marzo – Aprile (primo mercoledì dopo Pasqua) | |||
L’organizzazione: | ||||
Informazioni utili: | Comune Alatri – Numero Verde 800.253323 | |||
Come si raggiunge: |
In treno: |
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(Ultimo aggiornamento: 25 Maggio 2021)