Venerdi 6 maggio 20220alle 16,00  la  prima ” Jane’s Walk – Frosinone ” Gli edifici del ‘900 e le prime costruzioni in cemento armato. Gli edifici del 1900 e le prime costruzioni in cemento armato, insieme alla storia della nostra città, sono il filo conduttore della I Jane’s Walk organizzata dall’Ordine Architetti Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori Frosinone. L’Ordine  sarà rappresentato dal presidente arch. Paolo Vecchio e dalla vicepresidente arch. Federica Caponera. Il coordinamento dell’evento è curato dalla City Organizer ing. Michela Lisi.

Jane’s Walk è un festival internazionale, globale, che onora la memoria di Jane Jacobs (1916-2006), un’urbanista e attivista i cui scritti ispirano alla costruzione della città attraverso un approccio innovativo e basato sulle comunità.

Il progetto, iniziato nel 2006 da un gruppo di volontari di Toronto, città di adozione della Jacobs, si è diffuso in tutto il mondo.

Il festival ha l’obiettivo di diffondere le idee della Jacobs tramite camminate che permettono ai partecipanti di conoscere meglio gli angoli della loro città e incontrare altre persone interessate, a riflettere sull’interrelazione fra il benessere dei luoghi e di chi li frequenta.

Quest’anno anche Frosinone avrà la sua prima Jane’s Walk, grazie agli organizzatori, alla walk leader arch. Paola D’Arpino, agli speakers, ovvero gli architetti, Giusi Ciotoli e Aladino Bancani.  Ma Jane’s Walk è un movimento che vuole attivare conversazioni ambulanti libere a cui possono partecipare i cittadini, vuole incoraggiare le persone a condividere storie sui loro quartieri, scoprire aspetti invisibili delle loro comunità e usare il camminare come un modo per entrare in contatto con i loro vicini. La passeggiata con un percorso di circa 2,5 chilometri, partirà da Piazza Antonio Gramsci alle ore 16,00 di venerdi 6 maggio,  davanti la sede dell’Amministrazione Provinciale, proseguendo su viale Marconi,  corso della Repubblica, viale Mazzini, terminando al parco Matusa e nelle varie tappe, come indicato nella locandina, si soffermerà per brevi soste per descrivere, parlare, discutere dei vari palazzi che sono stati costruiti appunto prevalentemente nel secolo scorso, molti dei quali dell’architetto Jacobucci ma anche del famoso duetto Paniconi e Pediconi, ma dando voce anche a chi in quei palazzi ha lavorato per molti anni negli uffici, oppure conosce in modo particolare la storia delle vicende costruttive o semplicemente abita in quel quartiere. Sarà l’occasione di scoprire episodi inediti, scenari possibili e auspicabili di progetti o destinazioni o fruibilità future di luoghi ed ambiti della nostra città.

(Ultimo aggiornamento: 5 Maggio 2022)